"I musei sono case ove si conservano i pensieri del passato."
Questa riflessione di Marcel Proust rappresenta l’essenza del MAI – Museo Archeoindustriale di Terra d’Otranto, nato per raccontare e valorizzare la tradizione produttiva di Maglie e del territorio circostante.
Il museo sorge nell’ex fabbrica di mobili dei rinomati ebanisti Fratelli Piccinno, acquistata nel 1926 dalla Compagnia Italiana Tabacchi Indigeni e successivamente destinata dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato alla lavorazione del tabacco, funzione che ha mantenuto fino al 1995.
Un percorso tra storia e innovazione
Il MAI è stato concepito come uno spazio vivo, in cui ricerca storica e nuove tecnologie si intrecciano per offrire un’esperienza immersiva. Il percorso espositivo si articola in due sezioni: una dedicata a Maglie e alle sue storiche attività produttive, l’altra alla più ampia evoluzione industriale della Terra d’Otranto. In questa seconda area, un teatro virtuale 6D e postazioni interattive in VR (Virtual Reality) consentono di esplorare il passato con strumenti innovativi, rendendo la visita coinvolgente e dinamica.
Oltre agli spazi espositivi, il museo dispone di una sala polifunzionale destinata a convegni, mostre temporanee ed eventi culturali, nonché di un centro di documentazione sul patrimonio industriale del Capo di Leuca. Un'ulteriore sezione è dedicata alla promozione delle eccellenze produttive locali, con vetrine e un bookshop che raccontano la storia e la qualità di prodotti tipici come olio, vino, pasta, dolci, caffè, cioccolato e manufatti artigianali.
Il percorso di visita inizia dall’atrio, che ospita la biglietteria e l’info-point, per poi accompagnare il visitatore alla scoperta della storia produttiva di Maglie. Si parte dal settore agroalimentare, con la lavorazione di olio, vino, pasta, dolci e cioccolato, per poi passare alla manifattura, che ha visto la città distinguersi nella produzione di mobili pregiati, ferro battuto, letti in ferro, berretti, tabacco, fiscoli e lavorazione delle pelli.
Attraverso un’attenta ricerca d’archivio e un allestimento che combina materiali storici e soluzioni multimediali, il MAI restituisce alla comunità un patrimonio di grande valore, raccontando l’evoluzione economica di Maglie e dell’intero territorio salentino.